Siete un grande organizzatore di eventi per la raccolta fondi, ma utilizzate il passato per parlare dei vostri successi? Può essere che la vostra creatività abbia bisogno di una pausa per ritornare produttiva. Se non si ha lo spirito giusto è assai probabile che il vostro evento sia un fiasco.
La logica conseguenza è che l’obiettivo della raccolta fondi sarà imperdonabilmente “bucato”. A volte, prima di buttarsi nell’organizzazione di un simile happening, è meglio ricaricare le pile o aggiornarsi, per capire quale strada sta percorrendo il vostro settore.
Alcune idee possono sembrare semplici, ma sono in grado di riscuotere un discreto successo. Ad esempio, in alcuni Paesi d’Europa le aste benefiche hanno trovato nelle ville di campagna e nei casolari storici le location ideali per i loro “fundraising event”. Prima di partire con la programmazione vera e propria sarebbe opportuno che l’organizzatore sia al 100% sul pezzo, sia concentrato sull’obiettivo da raggiungere e abbia un team all’altezza.
Nelle prossime righe vi lasciamo alcuni spunti per mantenere un livello alto di engagement con il possibile benefattore.
#1 – LA CORRISPONDENZA DEV’ESSERE PERSONALIZZATA
La mail è rapida e può essere inviata a tutti i destinatari con un semplice click. Qualora fosse necessario creare un’atmosfera particolare, per certi aspetti intima ed esclusiva, sarebbe più consono puntare sulla corrispondenza personalizzata. Scrivere una lettera di proprio pugno, con la propria grafia, aggiunge un tocco speciale. Dimostra che avete dedicato un po’ del vostro tempo a quella determinata persona.
#2 PUNTARE AL FACCIA A FACCIA
Come la corrispondenza personalizzata, la visita di cortesia o il faccia a faccia serve per creare un’atmosfera intima ed esclusiva tra le due persone. Inoltre, durante un simile colloquio le persone hanno più difficoltà a dirvi di no.
#3 PERSEVERANZA
Ricordate che il vostro obiettivo è virtuoso, che è mosso da una convinzione personale e che ha delle finalità speciali. Pertanto, se un invitato vi ha promesso una donazione, ma non ha ancora messo mano al portafogli, seguitelo. Può darsi che se ne sia semplicemente dimenticato o che abbia trascurato la promessa fatta. La vostra costanza e perseveranza vi permetteranno di tenere tutto sotto controllo e di raggiungere il vostro scopo.
#4 UNA PAROLA
Ricordate di ringraziare sempre le persone che effettuano delle donazioni. In teoria potrebbe bastare una sola parola: “grazie”. Noi, però, vi consigliamo di scrivere anche una lettera di ringraziamento, magari allegando una foto come ricordo della serata.
#5 UTILIZZATE TUTTI GLI STRUMENTI
La tecnologia vi viene in soccorso e vi semplifica la vita. Per non dimenticare nulla o per non lasciare nulla al caso è possibile fare ricorso ai social media, ai widget, alle app e a tutti quei tool che pc, notebook, tablet e smartphone vi mettono a disposizione.
#6 SIATE ISPIRATI
Inutile aggiungere troppo su questo punto! Come in ogni ambito sono la passione e l’amore per il vostro lavoro che muovono tutti i fili e vi permettono di creare delle grandi cose.
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